Come funziona la vendita dell’oro usato
Una guida per la vendita dell’oro usato. Passaggi e procedure che caratterizzano questa attività.
È importante per il cliente conoscere alcuni punti salienti riguardanti la vendita dell’oro usato. A questo scopo può essere utile una breve guida che indichi le leggi ed i vari procedimenti che un esercente deve seguire, insieme alle precauzioni che un cliente può prendere per avere consapevolezza nel momento della vendita del proprio oro. Prima di tutto, la legge che regolava la compravendita dell’oro usato ha subito cambiamenti con l’entrata in vigore del Decr. Lgs. N.92 del 05/07/2017. Questa legge stabilisce quattro regole fondamentali. L’iscrizione dell’attività all’OAM, organismo agenti e mediatori. Il limite di pagamenti in contanti di 499 euro a settimana per cliente. L’obbligo di dare esauriente ricevuta di vendita al cliente. Avere foto dettagliate, da più angolazioni, degli oggetti acquistati. Si tratta di adempimenti fondamentali per un compro oro, dai quali non si può assolutamente prescindere. Per dirsi tale, un compro oro deve essere iscritto al Registro Compro Oro presso il sopracitato OAM. La regolare iscrizione è fondamentale per l’esercizio dell’attività.
Modalità di pagamento e normative del settore
Circa il pagamento, superato il limite dei 499 euro in contanti stabilito dal decreto legislativo, è possibile pagare l’importo al cliente con assegno o bonifico. È molto importante rispettare questo limite in virtù della norma Antiriciclaggio, la cui trasgressione avrebbe conseguenze anche penali.
Fondamentale allora che il Compro Oro non proponga al cliente pagamenti in contanti sopra il limite e che rilasci il CRO del bonifico o il numero distintivo dell’assegno effettuato. Egualmente importante è la ricevuta di vendita, che deve essere obbligatoriamente rilasciata al cliente. Questa deve riportare la descrizione degli oggetti, con peso e caratura degli stessi, il metodo di pagamento, l’importo dovuto, la quotazione dell’oro fino in borsa, la data dell’operazione, il numero sequenziale dell’atto di acquisto, oltre alla firma ed al timbro dell’esercente. Questi dati sono obbligatori per legge e sono fondamentali per garantire la trasparenza dell’operazione, così da tutelare il cliente con un servizio professionale. Allo stesso tempo, vanno effettuate foto degli oggetti acquistati come imposto dal nuovo decreto, e realizzate da più angolazioni che consentano la corretta identificazione degli oggetti. Questo aspetto è molto importante per garantire trasparenza e sicurezza della transazione. Tramite le foto agli articoli acquistati, la legge vuole impedire la possibile sostituzione di quegli articoli.
Precauzioni da prendere per il cliente che vende il proprio oro usato
Oltre agli adempimenti che il Compro Oro deve obbligatoriamente rispettare, ci sono delle accortezze che il cliente può osservare per precauzione, per essere più consapevole nel momento della vendita dei propri oggetti.
Tra queste accortezze vi sono il peso dell’oro prima della vendita, anche con bilance da cucina, che indichi almeno indicativamente il peso degli oggetti, che poi verrà confermato in modo più preciso dal Compro Oro. Il cliente può inoltre controllare la quotazione dell’oro fino in borsa, consultabile online e poi riportata dall’esercente sulla ricevuta di vendita. Utile per il cliente può essere poi la ricerca delle recensioni sul web, per capire la qualità e la trasparenza dei servizi offerti. Infine, il cliente ha il diritto di veder specificate una serie di caratteristiche, relative agli oggetti e alla loro valutazione, oltre a richiedere bilance ufficiali, a vista, ed un pagamento in linea con le modalità stabilite dalla legge.